Un'altra bella poesia della Szymborska e la sua inarrivabile capacità di farsi gatto, rifiutare l'ineluttabile come una profonda offesa, fare proprio quel disprezzo altero che i felini sembrano mostrare di fronte allo sgarbo estremo dell'assenza. Insuperabile scena di poesia, in cui ci sentiamo profondamente uniti, noi, la poetessa, il gatto, di fronte all'insondabile.

Pablo Neruda, l’amante del mare

Il grande poeta cileno scelse di vivere di fronte all’Oceano Pacifico nella casa di Isla Negra.
Un eterno curioso della vita che, ovunque andò, trovò sempre oggetti per le sue interminabili collezioni.
Venne in Italia in un momento fondamentale della sua esistenza.
L’amore per Matilde Urrutia e i versi rimasti anonimi per undici anni, pubblicati a Napoli.

Bandiera è una foglia nata sul ramo piú alto di un vecchio e saggio ciliegio. Si chiama cosí perché sventola a ogni vento e ha il compito di scrutare, da mattina a sera, i pericoli a cui l'albero è esposto. Molte foglioline, tutte laboriose e simpatiche, le fanno compagnia, insieme a tanti altri amici che condividono con lei le esperienze quotidiane nel trascorrere delle stagioni. Quando arriva l'autunno, Bandiera, fogliolina testarda e speciale, si rifiuta di abbandonare il ciliegio perché intende conoscere, a ogni costo, ciò che avverrà dopo. L'esperienza, affrontata con coraggio e tenacia, le insegnerà tutto ciò che voleva sapere. Il testo narrativo è delicato e fantasioso. I personaggi e le situazioni sono coinvolgenti e offrono numerosi spunti di riflessione sulla vita della natura.

Per chi vuole ascoltare la storia di Bandiera...sono presenti ora tutti i capitoli.
Basta seguire i numeri progressivi: dal n. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13 etc. fino al 21...
o magari si può cominciare ad ascoltare proprio dal 21esimo e tornare indietro al primo..o magari scegliere il capitolo dal titolo più intrigante...e saltare quà e là
In ogni caso ringrazio chi ascolta la mia lettura e auguro a tutti
Buon ascolto! :-D

1- Il ciliegio si sveglia
2- Le nuove foglie
3- Capriola, amica del vento
4- Ombretta
5- Solemio
6- Amicastella
7- Bandiera
8- Al lavoro per i fiori
9- Il vestito da sposa
1O- Il ragno saltimbanco
11- Il vestito sciupato
12- La guerra dei venti
13- Le farfalle traditrici
14- Addio bell'abito bianco
15- La festa
16- I ladroni
17- Bandiera resta sola
18- Il vento della morte
19- Il gioco dei ricami
20- Tutti a letto
21- La dolce morte di Bandiera

«Wok» scritto da Francesco Carofiglio è un racconto delicato, che fa vivere angoli di un luogo lontano e sognato e fa palpitare con le vicissitudini di un ragazzo che guarda al suo passato per imparare a prendersi il futuro. Sullo sfondo di un\\\'America grandiosa e desolata, la scoperta dei sentimenti e delle radici in una storia d formazione, drammatica e spettacolare, che coinvolge e cattura, lasciandoci senza fiato.

Raffinato racconto di un pellegrino di nome Marco Polo che descrive all'imperatore dei Tartari Kublai Kan, i mille mondi dell'immaginazione e del sogno. E' la storia di un viaggiatore poeta che scopre i luoghi remoti dell'anima e della mente. Tutte le città hanno un nome di donna, questa è Eusapia.

Raffinato racconto di un pellegrino di nome Marco Polo che descrive all'imperatore dei Tartari Kublai Kan, i mille mondi dell'immaginazione e del sogno. E' la storia di un viaggiatore poeta che scopre i luoghi remoti dell'anima e della mente.
Tutte le città hanno un nome di donna, questa è Ottavia (la città ragnatela).

Raffinato racconto di un pellegrino di nome Marco Polo che descrive all'imperatore dei Tartari Kublai Kan, i mille mondi dell'immaginazione e del sogno. E' la storia di un viaggiatore poeta che scopre i luoghi remoti dell'anima e della mente.
Tutte le città hanno un nome di donna, questa è Despina (la città desiderio).

Raffinato racconto di un pellegrino di nome Marco Polo che descrive all'imperatore dei Tartari Kublai Kan, i mille mondi dell'immaginazione e del sogno. E' la storia di un viaggiatore poeta che scopre i luoghi remoti dell'anima e della mente.
Tutte le città hanno un nome di donna, questa è Procopia

"Dalia" di Concita De Gregorio dal libro "Malamore"

Dalia è una bambina di dodici anni, venduta da sua nonna a dei mercanti di sesso per 800 miseri dollari. Si parla di un mare che la separa dalla sua terra, di una lingua che non capisce. E' presumibile che sia stata portata in Italia. Quanto al paese di provenienza... qualunque posto necessiti di una nave per raggiungere la penisola.
Questo racconto, forse racconta tante altre storie....

Alcuni brani tratti dal libro "FERITE A MORTE" di Serena Dandini. (sono in sequenza 1.2.etc.)
Questo libro nasce dal desiderio di raccontare le vittime di femminicidio. La scrittrice immagina un paradiso popolato da queste donne e dalla loro energia vitale. Sono mogli, ex mogli, sorelle, figlie, fidanzate, ex fidanzate che non sono state ai patti, che sono uscite dal solco delle regole assegnate dalla società.
Ferite a morte vuole dare voce a chi da viva ha parlato poco o è stata poco ascoltata, con la speranza di infondere coraggio a chi può ancora fare in tempo a salvarsi.

l’Italia è presente e in buona posizione nella triste classifica dei femminicidi, il massacro conta una vittima ogni due, tre giorni.
Dietro le persiane chiuse delle case italiane si nasconde una sofferenza silenziosa e l’omicidio è solo la punta di un iceberg di un percorso di soprusi e dolore che risponde al nome di violenza domestica.
Ma tanto si può ancora fare, e le donne non si fermeranno e si faranno sentire con ogni mezzo. "Ferite a morte" è lo strumento usato da Serena che ringrazio a nome di tutte le donne.

La lettura che segue è il mio piccolissimo contributo alla causa.
1) Il senso del'onore
2) Occhi di gatto
3) L'uomo forte
4) Il mostro
5) Quote rosa