Audio del ponte sullo stretto in condizioni di vento a 60 nodi - 30 m/s (libeccio provenienza sud-ovest).

Per maggiori info puoi richiedere l'articolo scientifico a In-sound@in-sound.eu
Il lavoro è stato presentato a Roma nel 2012 in occasione del 39 Convegno Nazionale dell'Associazione Italiana di Acustica. Si tratta di un articolo di acustica tecnica in cui vengono spiegati i presupposti su cui si è basata la ricostruzione audio della voce del Ponte sullo Stretto di Messina.
Scopo del lavoro:
Nell’ambito delle “Specifiche tecniche per il progetto definitivo e il progetto esecutivo
delle opere ambientali – Studi e approfondimenti di settore” la Società Stretto di
Messina ha richiesto al Contraente Generale la verifica dell’effetto acustico prodotto dal
vento sulle strutture minori anche a velocità del vento maggiori di quella considerata
(10 m/s) nelle precedenti fasi progettuali.

Comunque il ponte non si farà, ci resta la consolazione della sua presunta o ipotetica voce

I whistlers hanno la stessa origine degli sferics. Infatti l’energia elettromagnetica dei fulmini che è riuscita a superare la “barriera ionosferica ” si propaga lungo le linee del campo magnetico terrestre, percorrendo distanze davvero considerevoli, producendo un fenomeno molto più dispersivo dei tweeks. Al solito le alte frequenze arrivano prima delle basse frequenze e ne risulta un fischio a frequenza decrescente.
Fonte: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia www.ingv.it

Gli sferics (o static), abbreviazione di impulsi di origine atmosferica, sono picchi di energia elettromagnetica emessa dai fulmini nella banda ELF-VLF. Queste onde si propagano per migliaia di km con scarsa attenuazione.
Fonte: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia www.ingv.it

Questi in audio sono  dei  segnali  acustici  di animali marini.
Alcuni studi scientifici del gruppo di lavoro del CNR di Capo Granitola (Tp) si  concentrano  anche  sulla  valutazione  degli  effetti  dell’inquinamento  acustico sull’ ecosistema marino, sullo studio dell’interazione pesca delfini e sulla riduzione di tale fenomeno con metodi acustici.

Per maggiori informazioni www.iamc.cnr.it

I pesci producono dei suoni, in particolare i crostacei.
I suoni sono stati registrati con due tipologie di strumenti: un registratore subacqueo automatico e compatto in grado di registrare anche per mesi e che viene fissato al fondo marino; un sistema portatile composto da differenti parti connesse fra di loro: idrofono, preamplificatore, scheda di conversione analogico digitale, pc con software dedicato.
Con il sistema portatile il monitoraggio avviene in tempo reale attraverso un operatore (per qualche ora in genere), con il sistema compatto no (lasciato in mare e in funzione della tipologia di studio recuperato dopo qualche giorno fino a 6 mesi o piu).
L'audio è stato fornito dall'Istituto per l'Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAMC-CNR).
www.iamc.cnr.it/‎